Tanta amarezza per due punti persi alla prima al Mondiale. Un'Islanda solida come un iceberg ha bloccato l'Argentina sull'1-1, complice anche il rigore parato a Messi, il più atteso di questo pomeriggio a Mosca.
Il capitano dell'Albiceleste ha commentato così quell'episodio (e non solo) al termine della gara:
"E' un'amarezza non aver vinto e aver perso i 3 punti. Ci è andata male, il rigore e tutto. Meritavamo di vincere però ora bisogna andare avanti e pensare a quello che sarà.
Mi dispiace aver sbagliato il rigore, perché saremmo andati in vantaggio e avrebbe cambiato la partita. Come è successo nel primo gol, che non abbiamo saputo mantenere perché hanno pareggiato subito.
Ma credo che avrebbe cambiato la trama della partita, si sarebbero scoperti un po' di più e avremmo trovato più spazi. Loro ci aspettavano molto dietro.
Era difficile entrare, ci provavamo da tutte le parti ma non trovavamo spazi. Loro si chiudevano bene.
Differenze tra primo e secondo tempo? Abbiamo segnato subito, hanno avuto la fortuna di pareggiare, potevamo avere qualche chance in più. Poi nel secondo tempo si sono chiusi, ci aspettavano e abbiamo creato più occasioni.
Nello spogliatoio c'era amarezza per non aver vinto la prima partita, perché credo che lo meritavamo ed è sempre importante cominciare con una vittoria. Però ora bisogna pensare alla Croazia. Cercheremo di superare questa cosa velocemente, abbiamo alcuni giorni per cominciare a preparare la partita come abbiamo fatto questa volta.
Noi continuiamo con le stesse aspettative, la stessa voglia. L'ho già detto, possiamo migliorare. Meritavamo di vincere.
Non pensavamo di pareggiare, ma è la prima partita, nessuno ti regala niente. L'appoggio dei tifosi però è impressionante, già sapevamo sarebbe stato pieno di argentini".