Russia 2018 | Croazia, Suker: "Serve fortuna affinché nasca un Modric"
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 26/06/2018 -

Russia 2018 | Croazia, Suker: "Serve fortuna affinché nasca un Modric"

profile picture
profile picture

Non chiamatela più sorpresa, la Croazia ha dimostrato di essere diventata ormai una solida realtà del calcio internazionale. Il 3-0 rifilato all'Argentina sta lì a dimostrarlo, così come i sei punti che certificano la qualificazione agli ottavi di Russia 2018 con un turno d'anticipo. Una squadra piena di campioni, guidata da un commissario tecnico che non ha paura di prendere decisioni forti, come per esempio quella relativa a Kalinic.

A raccontare i segreti di questa Nazionale ci ha pensato ai microfoni della Gazzetta dello Sport Davor Suker, ieri bomber di razza e oggi presidente federale della Croazia: "Sono stato un po’ triste per il mio amico Maradona, che ha giocato con me a Siviglia, ma qui non possiamo pensare a tutti. Ovviamente sono orgoglioso, orgoglioso e felice per chiunque ami il calcio in Croazia. Era dal 1998 che non superavamo i gruppi. Abbiamo un buon processo di selezione, buoni allenatori e, ovviamente, ragazzi di talento. Gran parte dei nazionali di oggi sono con noi dall’Under 15 o dall’Under 17. Siamo alla decima fase finale nelle ultime dodici grandi competizioni e per noi è fondamentale, serve a finanziare i nostri programmi di sviluppo. Poi hai bisogno di fortuna perché nasca un Modric. Luka è il migliore perché rende migliore chiunque gli stia intorno. E’ un leader, gioca sempre al 100% e gli dei del calcio lo hanno ricompensato con quel fantastico gol".

Il discorso poi si sposta sul ct Dalic: "E' un grande comunicatore, è molto umile e lavora duro. Lo abbiamo scelto in un momento difficile e lui ha ribaltato la squadra molto in fretta. Ha dato fiducia ai giocatori perché trasmette vibrazioni positive, parla individualmente e ha feeling con la tattica. È stata una grande soluzione. Chi vince il Mondiale? Non lo so, ma di una cosa sono sicuro, da qui alla fine ci divertiremo. Soprattutto se la Croazia continuerà a giocare così".

L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport oggi in edicola...



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!