Un gol, tanto atteso, che finalmente è arrivato: Nicolò Rovella ha segnato la sua prima rete in Serie A. Il classe 2001, in prestito dalla Juventus, ha illuso il Monza, poi ripreso allo scadere dall'Udinese. Una rete comunque storica e pesante. Un urlo liberatorio e una corsa piena di gioia, a coronamento di una grande prestazione e una grande stagione.
Prima rete in Serie A
Cercata e sfiorata, ma sempre sfumata per centimetri. Sono servite sessantadue partite, ma finalmente Nicolò Rovella ha segnato la sua prima rete in Serie A. Una gioia difficile da trattenere e un'esultanza alla Tardelli. Liberatoria. Il Monza pareggia, 'vede' comunque la salvezza e dedica un punto al presidente Silvioo Berlusconi (QUI le ultime sulle sue condizioni).
Una gioia, però, agrodolce. La prima rete in Serie A che ribalta l'Udinese e sembra poter valere tre punti e (anche) una salvezza. Invece la beffa finale, con i bianconeri che pareggiano con un calcio di rigore nei minuti di recupero. Nicolò Rovella sorride a metà, ma la Dacia Arena sarà sempre un dolce e speciale ricordo.
Dal bianconero... al bianconero: Rovella 'vede' la Juventus
Biancorosso nel presente, bianconero (forse) nel futuro. La prima gioia è arrivata proprio contro una maglia a strisce, quella che potrebbe essere la prossima. Non l'Udinese, ma quella della Juventus. Tre spezzoni di gara in stagione con la squadra di Allegri, poi il prestito al Monza. Un anno importante, forse quello della maturità in Brianza. La Juventus osserva, Nicolò Rovella segna e si candida per la prossima stagione. A giugno tornerà a Torino, questa volta con l'ambizione di restarci. Dopo Fagioli e Miretti, anche l'ex Genoa potrebbe presto essere un nuovo giovane centrocampista - talentuoso e italiano - agli ordini dell'allenatore bianconero.