Rosetti: "L'obiettivo è introdurre il VAR dagli ottavi di Coppa Italia della prossima stagione "

Un esperimento che potrebbe cambiare per sempre il mondo del calcio. Per la prima volta, ieri, durante Italia-Francia il direttore di gara Kuijpers ha già preso una decisione arbitrale facendo affidamento sul VAR. L'ex arbitro Roberto Rosetti, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato questa svolta storica: "Ieri abbiamo vissuto il primo esperimento del VAR in maniera molto positiva: ci sono state due situazioni controllate dal video arbitro. La prima in area di rigore, con un possibile fallo di mano: l'arbitro ha valutato e deciso, chiedendo un controllo, confermando la bontà della decisione presa e non volendo concedere calcio di rigore. Kuijpers ha immediatamente riferito ai calciatori che non era rigore e di fronte a questa situazione i giocatori si sono tranquillizzati, sotto questo aspetto è interessante la positiva reazione di chi è in campo.L'arbitro continuerà a prendere le decisioni, questa situazione del VAR nasce per il bene del calcio e per cercare di eliminare degli errori importanti, chiari ed evidenti. L'obiettivo non è snaturare il calcio, lo sport più bello del mondo, che deve mantenere la sua fluidità e le sue emozioni. E' chiaro che di fronte ad una situazione in cui tutti si possono rendere conto da casa di errori evidenti, anche all'arbitro debba essere concesso di farlo. Il protocollo è preciso e determinato dalle organizzazioni internazionali: cominceremo dalla 7° di campionato per istruire gli arbitri, perchè possano familiarizzare con la tecnologia e la strumentistica. L'obiettivo è introdurlo dalla prossima stagione dagli ottavi finale di TIM Cup, ma chiaramente dobbiamo attenerci scrupolosamente al protocollo da rispettare. E' importante che il VAR, che è un collega arbitro dello stesso livello di chi sta dirigendo la partita, abbia le stesse camere a disposizione delle persone a casa".