Tra club e nazionale, lo scorso anno, Rory Wilson ha segnato 46 gol in 52 partite. Numeri che fanno impressione e che, inevitabilmente, attirano l’attenzione del mercato. L’attaccante inglese classe 2006, infatti, è in scadenza di contratto con l’Aston Villa: un’opportunità importante in vista della prossima estate.
Le trattative per un suo rinnovo di contratto – in effetti – ci sono e ci sono state. Ma l’ultima offerta dei Villans, su base di cinque anni, non ha convinto il giocatore e il suo entourage. Se non si dovesse trovare un accordo – scenario più che probabile – Wilson sarebbe libero di firmare (con una fee da 270 mila euro di cross-border) un pre-contratto e scegliere il suo futuro già a gennaio.
Conto alla rovescia, quindi, per uno dei giocatori più promettenti sul panorama britannico: Wilson è scozzese, cresciuto (tra valanghe di gol) nelle giovanili dei Glasgow Rangers. Quest’anno con l’Aston Villa ne ha segnati due in quattro gare. Uno in Youth League, uno in Premier League 2 (il campionato inglese Under 21). Tutto questo in… un mese. Perché a settembre, dopo aver rifiutato il rinnovo, è stato messo fuori rosa in attesa di sviluppi.
Le certezze ora sono solo due. La prima: Rory Wilson ha il gol nel sangue. In Nazionale scozzese U17, per esempio, ne ha segnati 16 in 19 gare. La seconda: il mercato si muoverà per un’opportunità del genere. Anche in Italia, senza dubbio: il centravanti classe 2006 è nei radar delle big della Serie A, e il matrimonio tra campionato italiano e giocatori scozzesi sembra funzionare. Da Ferguson a Che Adams, da Henderson a McTominay: che Wilson possa essere il prossimo?