Ronaldo che va, Ronaldo che resta. Cristiano, il portoghese, in estate ha scelto la Juventus, lasciando il Bernabeu dove arrivò nell'estate del 2009. Il Fenomeno, quello brasiliano, ci è rimasto ancora legato, ed oggi svolge il ruolo di ambasciatore dei blancos nel mondo. In occasione dei sorteggi dei gironi di Champions, "Ronnie" ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Il Real con CR7 era forte, ma lo era anche prima e lo è adesso. Resta la favorita per la vittoria del torneo".
Il passaggio di Cristiano alla Juve, dunque, per l'ex Inter non cambierà gli equilibri: "E' un colpo impensabile, che va a rinforzare una squadra che due volte negli ultimi anni è arrivata in finale. Ma non è detto che con lui si vince: bisogna vedere cosa e quanto cambierà con il portoghese in campo. In ogni caso, gli faccio un grosso in bocca al lupo. L'Italia è un paese bellissimo".
Quanto all'addio di Zidane, candidato forte per la panchina dello United in caso di rottura con Mou, Ronaldo si dice contento: "Vincere tre Champions e poi andare via non è per niente facile. Quanto al Manchester, non so cosa stia succedendo, ma prima di mandare via un grande come Mou ci si dovrebbe pensare su per un po'...". Sulla sua Inter, tornata in Champions dopo sette anni di attesa, invece, "penso che sia un gran risultato - ha spiegato Ronnie -. Adesso sta dove merita, e si potrà confrontare con le migliori"
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