Davide Zappacosta in prestito alla Roma, dove resterà fino al prossimo 30... gennaio. Eh sì: per questa volta, niente "giugno" nella data di scadenza. L'esterno della nazionale italiana, infatti, è arrivato nella capitale dal Chelsea, che ha acconsentito ad un suo trasferimento solo a patto che lo stesso scadesse nel gennaio 2020.
IL MOTIVO? A dire il vero, è molto semplice: il Chelsea è stato sanzionato dalla FIFA con un blocco del mercato in entrata (leggi QUI) e pertanto non ha potuto tesserare nessun giocatore al posto di Zappacosta. Al momento, l'ex Torino non rientrava nei piani di Lampard che ha dunque dato il via libera al trasferimento del giocatore, seppur consapevole del fatto che, in caso di infortunio di quaclhe elemento della rosa - Azpilicueta su tutti - proprio lo stesso Zappacosta sarebbe indispensabile per i Blues.
Eccola qui, allora, la soluzione perfetta: Zappacosta via ma solo per sei mesi - prestito rinnovabile, il prossimo gennaio, di ulteriori sei mesi e dunque fino a giugno -, in maniera tale che, in caso di emergenza, il Chelsea potrà contare nuovamente su di lui.