Fiducia ed ottimismo. Con questo stato d’animo la Roma torna da Nyon dopo l’incontro avuto questa mattina con la commissione UEFA addetta al controllo finanziario dei club. Un incontro calendarizzato da tempo e definito a Trigoria come “un passaggio di confronto” tra la UEFA e la dirigenza giallorossa, rappresentata dal dg Mauro Baldissoni, l’ad Umberto Gandini e il Financial controller Giorgio Francia. La Roma ha illustrato nel dettaglio i conti societari, ponendo il focus sul percorso virtuoso messo a punto negli ultimi anni e facendo leva sul dialogo costante avuto con la UEFA.
Il rischio di sanzioni c’è, ma l’ipotesi peggiore rimane una multa o la restrizione della rosa per le competizioni europee. Il pareggio di bilancio - promesso nel 2015 - per l’esercizio 16/17 non c’è stato (perdita di circa 10 milioni) ma la comunicazione alla UEFA è stata tempestiva e in linea con il percorso promesso dalla Roma. Per questo motivo filtra ottimismo sul responso finale che ci sarà tra aprile e maggio.