C’è grande rammarico per Luciano Spalletti, che vede infrangersi la speranza di restare a quattro punti dal Napoli. L'allenatore giallorosso ha commentato così il pareggio con il Bologna ai microfoni di Sky Sport: “Ho fatto un discorso alla squadra, potevamo fare di più. La partita l’abbiamo fatta noi, tenendo sempre il pallino del gioco in mano. Abbiamo spinto troppo e subito il gol, il pari va accettato e ci rende comunque orgogliosi della partita”. Malgrado la sfortuna la Roma è riuscita a trovare il pareggio, anche grazie all’ingresso in campo di Francesco Totti: “Quando è entrato ha dato il suo contributo – prosegue Spalletti - ha trasferito allo stadio e al campo la sua voglia e la sua qualità, con cui speravo di poter vincere la partita”.
Chi invece non riesce a dare il suo costante apporto alla squadra, è Edin Dzeko: “Ci ha fatto un favore a giocare quegli ultimi 20 minuti, poteva farsi male ma voleva esserci a tutti i costi – rivela l’allenatore giallorosso - non abbiamo fatto la terza sostituzione per precauzione: ha fatto la risonanza magnetica stamattina e i risultati hanno detto che anche giocando un tempo avrebbe rischiato molto”. Se il reparto offensivo non è incappato nella sua buona stella, non si può dire altrettanto di Szczesny, apparso incerto sul gol di Rossettini: “Pecca di troppa sicurezza, per il grande carattere che ha a volte sottovaluta le situazioni – commenta Spalletti - su quel traversone poteva fare di più”. In chiusura, una battuta sulla rincorsa al Napoli: “C’è ancora spazio per qualche sorpresa”.