Si chiude con una vittoria il 2016 della Roma, un tris al Chievo che permette ai giallorossi di rimanere da soli al secondo posto della classifica con un gap di quattro punti dalla Juventus che, comunque, ha giocato una partita in meno. Ad analizzare quest'anno appena trascorso ci ha pensato Luciano Spalletti, intervenuto in diretta ai microfoni di Roma Radio: "Mi fido dei miei ragazzi, ognuno di loro ha un valore importante per me. Gli faccio i complimenti perchè mi seguono e lavorano in maniera seria, portando a casa i risultati che domenica vedete. Ci stanno anche i farfalloni certo, ma nel complesso sono soddisfatto del gruppo che si è creato. Per ridurre il gap dalla Juventus c'è bisogno che i calciatori che possiedono un maggior tasso tecnico lo abbinino alla cattiveria e alla determinazione. Dzeko, per esempio, con un pizzico di rabbia in più avrebbe potuto fare due o tre gol in più. A volte è sfortunato, altre volte non li cerca, non riconosce l’episodio determinante. I punti che pesano? Quelli persi contro Empoli e Cagliari. La partita della Juve si poteva sbagliare, quelle invece no. In quei match ci vuole personalità e noi non l'abbiamo dimostrata". Adesso la Roma a in vacanza fino al 31 dicembre, dal primo gennaio si ricomincerà a sudare: "Gli auguri sono sempre gli stessi, se riuscissimo a essere uniti e coinvolti in quello che ricerchiamo potremmo far diventare Natale tutti i giorni. Mi aspetto tanto da questi ragazzi, speriamo che il 2017 sia migliore del 2016".
Data: 23/12/2016 -