Emozioni e brividi fino all'ultimo minuto di gioco, ma alla fine sono sorrisi per la Roma: ai giallorossi sono bastati i gol di Alessandro Florenzi e Diego Perotti per avere la meglio di una Sampdoria che non ha mai mollato. Terzo successo consecutivo in campionato e terzo posto in classifica distante ormai soltanto due punti, Luciano Spalletti ha commentato così la prova dei suoi ai microfoni di Sky Sport: "E' stata una partita dai due volti, senza essere spumeggianti stavamo riuscendo a portare a casa la vittoria giocando con equilibrio e non concedendo nulla. Poi sul 2-0, quando doveva essere più facile, abbiamo subito un'involuzione che francamente non riesco a capire. I problemi dietro? E' un po' di tempo che diciamo le stesse cose, probabilmente non riesco a farmi capire, ma adesso bisogna crescere e fare meglio perché avremo delle partite fondamentali".
Edin Dzeko è partito ancora una volta dalla panchina: "Non l'ho messo titolare perché aveva avuto un problema al polpaccio e non aveva più di mezz'ora nelle gambe - spiega l'allenatore della Roma - Quando l'ho messo pensavo che mi aiutasse di più perché la squadra aveva bisogno di respirare. In alcuni momenti la squadra ha fatto bene, in altri meno e di conseguenza diventa difficile anche per lui. Bisogna farla finita di dire che il nostro è un ambiente difficile e non si può lavorare, dobbiamo solo pensare a fare le cose nella maniera migliore possibile". Chiusura su Mohamed Salah: "Sa fare tutte le fasi d'attacco, stasera ha più volte preso la palla sui piedi piuttosto che andare in profondità, ma avere la curiosità di andare a vedere cosa c'è dietro la linea difensiva avversaria deve essere una caratteristica dei nostri giocatori d'attacco. Non passa la palla ai compagni? - conclude Spalletti - Abbiamo messo la regola che chi non passa la palla deve pagare la cena al compagno, Salah adesso deve passare al bancomat..."Data: 07/02/2016 -