Pronta ad accorciare, la Roma, che attende il risultato di stasera ma che con la testa è già a domani. Quale che sia l’esito di Milan-Juventus, per Luciano Spalletti la priorità è la partita di domani, che vede la Roma ricevere il Palermo all’Olimpico. Un avversario da non sottovalutare.
“Non possiamo ancora dire se sarà un turno favorevole per noi, se non vinciamo prima” ha spiegato l’allenatore in conferenza. “Il Palermo ha sofferto molto in casa, ma è in trasferta che ha costruito la classifica che ha adesso: vedremo, perché talvolta ci capita di abbassare il livello” ha detto Spalletti.
Poi, il punto sugli infortunati: “Strootman è convocato, viene con noi, si è allenato. E’ chiaro che la sua convocazione va pensata in maniera corretta. Rüdiger l’avete visto, ha giocato con la primavera, ha anche fatto gol, ma adesso deve recuperare, sarebbe prematuro convocarlo ora; verrà con noi mercoledì. Per noi è importantissimo, perché può giocare sia al centro che sulla fascia, anche se non fluidifica come Peres o Florenzi; ma difende meglio. Peres e Perotti continuano il percorso di riabilitazione”.
Spalletti si troverà contro De Zerbi, un allenatore esordiente in Serie A, ma già molto rispettato: “E’ promettente, poi Zamparini ha sempre lanciato ottimi allenatori, che col suo modo di fare fortifica caratterialmente. De Zerbi ha un futuro importante dinnanzi a sé”. La Roma dovrà dare seguito all’ottima prestazione difensiva fatta col Napoli. “Stiamo seguendo un percorso giusto, ciò che è successo in Europa League è anomalo, ma non dipende dal singolo reparto, ma da tutta la squadra. Episodi di questo tipo possono capitare, l’importante è ripartire e proveremo a farlo già domani”.
Infine, un messaggio importante, sul cammino in Europa League. “Siamo in Europa e vogliamo restarci, facendo ottime partite. La visibilità che arriva dalla competizione europea per noi è una necessità. Peraltro, rappresentiamo la capitale del nostro paese, quindi se portiamo questo nome dobbiamo fare risultati all’altezza della responsabilità che abbiamo a riguardo” ha concluso Spalletti.