Roma, presentato Juan Jesus: "Darò tutto per raggiungere gli obiettivi...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 17/07/2016 -

Roma, presentato Juan Jesus: "Darò tutto per raggiungere gli obiettivi. Siamo una grande squadra, possiamo arrivare lontano"

profile picture
profile picture
Addio all'Inter dopo 4 stagioni e nuova esperienza alla Roma al via, Juan Jesus è ufficialmente diventato un nuovo giocatore giallorosso. Il difensore brasiliano classe '91 è stato presentato stamani alla stampa presso il ritiro di Pinzolo: ecco le sue prime parole. "Devo ringraziare la Roma per avermi portato qua, darò tutto dovrò dimostrare ogni giorno in allenamento perchè sono venuto: aiutare a raggiungere gli obiettivi, con il raggiungimento della Champions prima di tutto, e poi in campionato. Spalletti mi ha chiesto quale fosse il mio ruolo preferito e ho detto lui che è quello di centrale di sinistra, ma quando si deve aiutare posso fare più ruoli possibili: l'importante è entrare in campo e fare bene. La prima impressione sui suoi metodi d'allenamento? Rispetto a Mancini sono due metodologie diverse, qui abbiamo più possesso palla e cerchiamo di giocare di prima o a due tocchi, c'è una differenza d'intensità. Ciò che ho vissuto con l'Inter è il passato, è stato importante perchè mi ha portato in Europa e mi ha fatto crescere. Ora devo ripartire dalla Roma e da Spalletti, siamo solo all'inizio e abbiamo ancora tante cose da fare". "Scudetto? Sicuramente la Roma è una squadra tosta, quando ci ho giocato contro abbiamo sempre sofferto - continua Juan Jesus - possiamo lottare per lo scudetto, siamo una grande squadra e siamo tecnicamente fortissimi. Insieme possiamo arrivare lontano. Juan e Aldair? Sono due centrali fantastici, per me Juan è sempre stato un idolo e l'ho conosciuto: Aldair non l'ho visto tanto perchè ero piccolo, ma spero di fare il 70% di ciò che hanno fatto loro qui. Con Mancini ho avuto un buon rapporto, ovviamente ognuno fa le sue scelte ma quando mi ha chiamato mi son sempre fatto trovare pronto: lo ringrazio. Ora devo fare il salto di qualità e migliorare, ma credo di avere ancora tanta strada da fare e devo migliorare e sbagliare meno, anche se non siamo macchine. Con Mazzarri è stata la mia migliore stagione, la squadra lavorò bene: in questi anni ho sofferto un po', è difficile giocare nell'Inter per la pressione che dà San Siro, ma alla Nazionale penso ancora perchè sono giovane e voglio tornarci. Qui devo trovare nuovi obiettivi e sto imparando ancora di più, e sicuramente farò bene. Burdisso? E' un grande giocatore, e spero di fare tanti anni qui alla Roma".

Tags: Inter, Roma



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!