L'avversario non fa testo, ma il 4-0 rifilato dalla Roma al Fondi puó essere considerato un buon viatico per affrontare al meglio l'ormai prossimo preliminare di Champions per i giallorossi. E soprattutto per Edin Dzeko, autore di tutti e quattro i gol della partita: il bosniaco ha sfoderato tutto il repertorio di una prima punta, tra tiro da fuori, pallonetto, rigore e tap-in ravvicinato.
Una prova che, moderatamente, ha soddisfato anche Luciano Spalletti, espressosi così sui suoi a fine gara: "Le qualità di Dzeko sono indubbie. Ha tecnica, fisicità, scelta. Bisogna che le completi con una caparbietà nel cercarle. Però partire con il piede giusto, avere questa voglia di riscatto gli fa fare bene il suo lavoro. Ha sempre voluto cercare di dimostrare il suo valore".
Il dubbio principale tra gli undici che scenderanno in campo contro il Porto sembra essere quello relativo al portiere. Ieri contro il Latina ha giocato Alisson, oggi Szczesny. Lo stesso Spalletti ammette che ancora non sa chi giocherà: "E' presto per capire chi sarà il titolare. Quando ce ne sono due di assoluto valore si capisce chi sta meglio di volta in volta e poi si fanno delle scelte. L'allenatore deve ridare quello che uno si merita".
Paredes è al centro di voci di mercato. Spalletti però ammette chiaramente come vede il suo futuro: "Paredes è un giocatore forte e che noi vogliamo usare. Però in un mercato come questo, i giocatori forti sono quelli che puoi usare per fare mercato. Come Higuain ad esempio. Ha offerte e mercato, però per me rimane alla Roma".
Da oggi però si pensa al Porto. Appuntamento quindi al 17 agosto allo Stadio Do Dragao, per conquistare, tramite i Preliminari, l'accesso ai gironi della prossima Champions League".