Dopo il temporale pomeridiano che ha rinfrescato un po’ l’aria calda di Pinzolo, la Roma si è ritrovata sul campo di allenamento per la seduta pomeridiana. Nell’ormai immancabile entusiasmo generale delle centinaia di tifosi giunti fino in Trentino, i ragazzi di Spalletti hanno iniziato la seduta, come di consueto, in palestra. Dieci minuti di spiegazione e subito in campo.
La squadra inizia l'allenamento con un esercizio particolare. Campo ridotto e dieci porticine, disposte cinque per lato. Due squadre da 12 (ci sono due portieri) ed esercizio sul giro palla a ritmi molto alti. Piccoli coni delimitano la zona entro la quale tirare verso le cinque porticine. E ancora una volta, come nella partitella di ieri, doppietta di Dzeko. Il bosniaco appare in grande forma in questi primi giorni di ritiro, con già sei gol messi a segno. Terminata l’esercitazione (finita 2-2), Spalletti divide in gruppi la squadra. Sul campo B la difesa, sul campo A il reparto offensivo. Triangolazioni e tiri in porta sotto la supervisione attenta dell'allenatore romanista, sempre prodigo di indicazione per tutti. Infine altra partitella a campo ridotto. Grandi richiami da parte di Spalletti per il centrocampo, con una curiosa reprimenda per Paredes: “Muovila Paredes! 250 tocchi ogni volta prima di passarla!”. Risultato finale 1-1, con il gol del pareggio firmato da Iturbe. Proprio con l’argentino il tecnico giallorosso poi, durante lo stretching, ha avuto un lungo colloquio. Forse qualche complimento per il bel gol segnato (un tiro a giro di sinistro) ma anche tante indicazioni di quello che si aspetta da lui quest’anno.
Da segnalare ancora una volta l’assenza dal gruppo di Francesco Totti, ancora alle prese con l’infortunio muscolare. Il giocatore anche oggi ha lavorato a parte, prima in palestra e poi in campo. Come riferisce la Roma, le sue condizioni si valutano giorno per giorno, in base alle sensazione del calciatore. Oggi è tornato a calciare il pallone. Una notizia positiva per un veloce recupero dall’infortunio.
Terminata la seduta un acclamatissimo Strootman si è intrattenuto con i tifosi per una sessione d'autografi. "Daje Keviii, facce n'autografo", con i tifosi che gli tirano palloni, scarpini e magliette. E lui, sempre molto disponibile firma e rilancia. "Grazie Kevi, sei un grande" e giù applausi".
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