Dopo il pareggio casalingo contro la Salernitana, la Roma va al Bentegodi per affrontare il Verona di Baroni. Alla vigilia della gara contro i gialloblù ha parlato José Mourinho in conferenza stampa. L'allenatore portoghese ha parlato del mercato dei giallorossi, con l'ultimo arrivato Azmoun e il possibile arrivo di Lukaku dal Chelsea.
"Faccio fatica a parlare di Azmoun, figuriamoci a parlare di Lukaku che è un giocatore del Chelsea ancora. Ci sono allenatori di club che scelgono i giocatori e chi arriva è la prima scelta. Ci sono anche in Italia, ma tutti in Inghilterra. Noi siamo in una situazione diversa e quello che mi è stato proposto da Pinto era Azmoun, non come ho letto o sentito il mio attaccanti, ma come uno dei miei attaccanti e per essere uno dei miei attaccanti, se la condizione è buona è un calciatore che può aiutare. Ha fatto benissimo allo Zenit, ha dimostrato di essere un bravissimo giocatore, non è andato bene al Leverkusen che è il motivo per cui lo possiamo prendere in prestito, perché altrimenti sarebbe rimasto al Leverkusen. Quando Pinto mi ha proposto Azmoun, mi ha detto che sarebbe arrivato un altro. Così' mi fa felice se è un giocatore di qualità: Azmoun, Belotti e un altro. Io sono tranquillo e aspetto. Penso a domani, quello per cui abbiamo lavorato questa settimana", così Mourinho in conferenza stampa.
L'allenatore ha poi proseguito: "Mi ha detto che la società lavorerà forte per arrivare a un attaccante che ha le caratteristiche diverse rispetto agli altri attaccanti. Se noi andiamo da un club per comprare un giocatore che ha fatto una grandissima stagione, non possiamo. Ci dobbiamo adattare con i rischi che noi abbiamo. La gente deve capire questo"
Mourinho ha parlato anche della situazione in difesa dopo la partenza di Ibanez: "In questo momento tutto è aperto e tutto è possibile, vediamo se non arriva l'Arabia, perché possiamo migliorare, ma anche peggiorare. Abbiamo solo 4 difensori centrali, ma abbiamo lavorato con Celik, Karsdorp che possono fare il terzo di destra. Se arriva qualcuno ottimo, altrimenti andiamo avanti così. Arriverà il momento in cui tutti sono importanti, Solbakken domani sarà in panchina di nuovo. Il campionato è lungo".