L'avversaria della Roma in Conference League uscirà dalla sfida tra Trabzonspor e Molde, con i norvegesi che sono di gran lunga avanti nella prepazione fisica rispetto ai turchi avendo già alle spalle 14 giornate di campionato.
Per la squadra di Moe, che è alla guida del Molde da due stagioni, gioco d'attacco e rapidità rappresentano le armi in più. Uno stile di gioco che, nelle prime giornate di campionato, sta mettendo in luce le qualità di Ohi Omoijuanfo.
Omoijuanfo e Eikrem le stelle
Per l'attaccante norvegese il primo scorcio di stagione è stato da incorniciare: a segno 15 volte in 14 partite giocate, merito suo e del 4-2-3-1 che valorizza i suoi movimenti in zona d'attacco. Il Molde se lo gode, almeno fino a gennaio, quando Omoijuanfo sarà un nuovo giocatore della Stella Rossa.
Nel cerchio di centrocampo è invece Wolff Eikrem a dettare i tempi di gioco: capitano del Molde e una scuola di tutto rispetto alle spalle, quella del Manchester United.
Il futuro si chiama Tjaland, cugino di Haaland
La scommessa per il futuro invece si chiama Albert Tjaland, cugino del ben più noto Haaland. Il classe 2004, aggregato alle giovanili del club norvegese, si porta dietro un carico di aspettative importanti, in parte già ripagate con diversi gol tra i pari età con l'esordio in prima squadra.
Nessun precedente con formazioni italiane per il Molde, ma attenzione alla voglia di stupire di una squadra che in Norvegia fa la voce grossa e che sembra pronta ad imporsi anche in campo europeo.