Trentaquattro anni, dieci dei quali passati in Serie A. Antonio Mirante di esperienza ne ha eccome e adesso è pronto a metterla a disposizione della Roma. La sua nuova avventura infatti sarà in giallorosso, con la trattativa che lo ha portato a salutare Bologna conclusa qualche giorno fa: "Essere qui per me è motivo di orgoglio - ha raccontato ai microfoni di Roma Tv - questa possibilità è arrivata nel momento giusto della mia carriera. Ci eravamo sfiorati già in passato, ma ora sono dove volevo".
Tante le battaglie con la Roma: "Che non mi ha portato sempre molto fortuna - sorride - ricordo molte sfide, anche accese. Ho sempre avuto l'impressione di giocare contro una grande del nostro campionato. I tifosi della Roma sono quelli che ti danno qualche punto in più, un fattore importante per la squadra. Bisognerà essere un blocco unico, sapendoli portare dalla nostra parte"
Quella della Roma dovrà essere la stagione: "Delle conferme - afferma Mirante - perché quella passata è stata ricca di soddisfazioni. Sono state gettate le basi per un futuro importante, sia a livello nazionale che in Europa. Questa annata quindi sarà ancora più complicata, bisognerà costruirla giorno dopo giorno, lavorando sul campo. Ma qui c'è tutto per farlo". A guidare il tutto sarà, ovviamente, Eusebio Di Francesco: "Ho sentito il Mister ieri sera, arrivo in una grande squadra con un grande allenatore, parlano i risultati per lui. Il mio obiettivo è quello di lavorare quotidianamente, di mettermi a disposizione della Roma. Ho un'età importante per il ruolo, non posso permettermi di non dare il massimo ogni giorno"