Il derby, si sa, è una partita a sé. Ma la Lazio ci arriva dopo 4 vittorie consecutive in campionato: gli stenti di inizio stagione sono alle spalle, i biancocelesti vogliono dare continuità nel pomeriggio più importante. Simone Inzaghi, in conferenza stampa, ha presentato così il match: "Abbiamo avuto poco tempo per preparala, per certi aspetti può essere un male, ma per altri forse è un bene: non avremo il tempo di accumulare stress. I punti di vantaggio sulla Roma? 4 punti adesso non sono nulla, ma stiamo sommando certezze dopo aver iniziato non nel migliore dei modi, ora però non dobbiamo fermarci perché il campionato corre: questa partita comunque è a sé, è importantissima per noi e per i tifosi: dobbiamo giocare con fame ma essere bravi a gestire lo stress".
Sulla formazione, Inzaghi risponde così: "Dovrei avere tutti a disposizione tranne Lukaku: Radu ha avuto buone sensazioni, Luiz Felipe mi ha dato garanzie: sarà la terza partita in sei giorni e contro l'Udinese abbiamo speso tanto. Abbiamo inserito però giocatori di livello che ci permettono rotazioni, il gap con la Roma sulla carta è rimasto ma noi vogliamo azzerarlo. Lazio favorita? Nel derby non ce ne sono, saranno gli episodi a decidere e dovremo portarli a nostro favore".
Un Inzaghi ha già battuto la Roma in questa stagione: "Ho chiesto consiglio a Pippo? Il Bologna e mio fratello hanno fatto un'impresa. Noi abbiamo analizzato quella gara, il Bologna è stato bravo a colpire al momento giusto". Simone vuole emularlo, per invertire la tendenza ultimamente ha visto la Lazio faticare spesso contro le big: "Vincere un derby significherebbe tanto per noi, per i tifosi e per la società: ci darebbe spinta per i prossimi impegni. Cosa temo della Roma? I singoli, il gruppo, l'allenatore". Infine, un messaggio ai tifosi: "Risponderanno come sempre, sono qui da 20 anni e non hanno mai tradito: nonostante giocheremo in trasferta, si faranno sentire anche domani".