Ripartire. Un solo verbo per riassumere la situazione in casa Roma. Tre sconfitte, in tre competizioni, nelle tre gare fondamentali di questa parte di stagione. La Roma vuole invertire la tendenza contro il Palermo. Ritrovare la vittoria per lanciare a se stessa la "sfida remuntada" al Lione. Un obiettivo da centrare facendo i conti con la stanchezza di una rosa che è sotto gli occhi di tutti. Spalletti in conferenza stampa ha negato ogni tipo di giustificazione. "Non siamo stanchi, non lo dirò mai e non lo penso", ma questa sera farà turnover: "Domani ci saranno 4/5 cambi".
A partire dal modulo che potrebbe cambiare, facendo spazio al 4-2-3-1. Davanti a Szczesny, quasi sicuri del posto sono Rudiger, Juan Jesus e Mario Rui, che potrebbe dare un turno di riposo a Emerson Palmieri. Da valutare Fazio, favorito per una maglia da titolare, ma insidiato da Vermaelen come centrale di difesa. A centrocampo riposerà uno tra De Rossi e Strootman, per dare spazio a Paredes. Favorito per partire dal 1' è l'italiano. Anche davanti giro di maglie, con Nainggolan a riposo ed El Shaarawy titolare insieme a Salah e Bruno Peres schierato come ala. Rimane in piedi fino all'ultimo l'opzione Grenier trequartista al posto di Peres. Punta centrale in dubbio. Spalletti è stato chiaro: "Dzeko può riposare, ma Totti domani comincia dalla panchina". Tutto questo prima che Perotti desse forfait, visto che l'argentino era il candidato per sostituire il bosniaco. Per questo potrebbe esserci la conferma di Dzeko, con Totti pronto a subentrare.
Roma (4-2-3-1): Szczesny, Rudiger, Fazio, Juan Jesus, Mario Rui, Paredes, De Rossi, Bruno Peres, Salah, El Shaarawy, Dzeko.
