È stato come un primo giorno di scuola. Ritrovarsi dopo le vacanze, al termine di una dura e lunga stagione. Tutti convocati e sono tanti, esclusi solo i giustificati che hanno partecipato al Mondiale. Sono in trentuno sul campo Testaccio di Trigoria. Undici volti nuovi: da Coric il primo, a Fuzato l’ultimo acquisto di Monchi. Ma anche Karsdorp apparso tra i migliori oggi. Arrivato lo scorso anno è riuscito a giocare solamente una partita infortunandosi al ginocchio dopo ottanta minuti e saltando il resto della stagione. Per lui questo potrebbe diventare l'anno del riscatto e un nuovo rinforzo per Di Francesco.
Altri invece sono di passaggio e a Trigoria ci saranno solo per qualche giorno. E poi ci sono quelli che Trigoria non l'hanno mai lasciata come De Rossi. Il primo ad entrare in campo, alla sua diciottesima stagione in giallorosso. Il più in forma? Eusebio Di Francesco. Le sue urla risuonano sul campo. Tenere alta l’attenzione e ritmo alto sono i principi imposti dall’allenatore abruzzese. Tanto pallone con partitelle a tema nel pomeriggio. Non è un caso che il primo triangolare sia stato vinto dalla squadra di Dzeko, Kluivert e Under, il possibile tridente titolare che Di Francesco potrebbe schierare all'inizio del campionato
Di Francesco lo ha detto a Monchi che ha agito sul mercato inserendo in rosa più gol, vedi gli acquisti di Pastore, Cristante e Kluivert. Lo ripete continuamente ai suoi giocatori, per migliorare il percorso rispetto allo scorso anno e tornare a vincere un trofeo che manca ormai da più di 10 anni.
