"Oggi serviva aiutare, dare una dimostrazione d’affetto non a me ma alla Chapecoenseper la tragedia che ha avuto. Comunque sono felice per il mio ritorno e ora… basta, mi sono riposato troppo!". E' sempre lo stesso Alessandro Florenzi, quello che non vede l'ora di tornare in campo in una gara ufficiale. Intanto è stato impiegato da Di Francesco stasera, nell'amichevole benefica con la Chape all'Olimpico: "A livello atletico stiamo lavorando tutti i giorni per migliorare la mia condizione, posso aiutare la squadra anche se non sono al 100 per cento altrimenti sarei Superman. Sarà poi l’allenatore, insieme al preparatore atletico, a decidere come, quanto e quanti minuti ho nelle gambe. Ruolo? Non ne abbiamo parlato bene ancora con Di Francesco - ha proseguito Florenzi ai microfoni di Sky - mi ha detto prima di rimettermi. Io sono a disposizione dell’allenatore come ho fatto in tutti questi anni. L’importante sarà avere un gruppo coeso che non pensa ai singoli ma che pensi alla Roma. Così possiamo fare la differenza. Mi sento un ‘tre e mezzo’, come diceva Spalletti. Fascia da capitano? Non ci penso. In questi 10 mesi ho pensato solo a rimettermi bene. Ne abbiamo passate tante, non sono stati mesi facili, avevo tanta tristezza e voglia di tornare in campo. Ora ci siamo rimessi in carreggiata per non uscirne più. Di Francesco? Dobbiamo sfruttare le nostre qualità mettendo in campo quello che vuole l’allenatore".
Data: 01/09/2017 -