"Una partita sporca e non bella in cui la Lazio ci ha portato a giocare in un certo modo". Eccola la fotografia che Eusebio Di Francesco ha fatto del derby contro la Lazio finito 0-0. "Noi dovevamo essere più bravi a mettere la palla a terra - ha proseguito l'allenatore della Roma ai microfoni di SkySport - ci siamo mossi male soprattutto all'inizio. Poi ho cambiato, mettendo Radja (Nainggolan, n.d.r.) dietro la punta e abbiamo fatto meglio. Non è stata una partita facile, la Lazio ha avuto maggiore determinazione. Abbiamo avuto tante occasioni che non abbiamo concretizzato e abbiamo anche rischiato. Due giorni in più di recupero? Il nostro passaggio e la nostra crescita è la capacità di trattare tutte le partite allo stesso modo. Questa è stata però vissuta in modo diverso dal solito derby e questo non va bene. Come quando vai a giocare con le piccole squadre".
"Tanti tiri pochi gol? Ce la portiamo dietro da un po' questa cosa. Dobbiamo migliorare nella qualità dell'ultimo passaggio, di aggirare un avversario rimasto in 10. Ci capita spesso e dobbiamo essere più bravi a sfruttare le corsie esterne. Qualche settimana fa abbiamo creato tante occasioni importanti ma siamo stati poco determinati. Loro però vogliono fare il massimo per fare gol, tuttavia ci manca un pochino di qualità. Il Barcellona è più forte di noi ma ha il pensiero di uscire fuori col palleggio. Il nostro modo di giocare ci favorisce ma stasera la Lazio era fisica, anche più di noi in alcune zone del campo. Questo non ti permette di fare la gara che vuoi e talvolta queste situazioni non le leggiamo subito. Manolas al centro e Fazio a destra? Kostas è un difensore che non ha il desiderio di creare superiorità numerica ma diventa bravo quando deve coprire tanti spazi nella nostra metà campo. Fazio vuole essere aggressivo più in avanti, prende più iniziativa anche se è più lento".
