Un tira e molla durato diversi mesi, per una trattativa che potrebbe finalmente decollare ed intorno alla quale aleggia un certo ottimismo. La storia che lega la Roma ed Adriano, terzino brasiliano del Barcellona, non è certo una novità. Interesse concreto, registrato già nella scorsa estate, quando il ds Sabatini piombò alla ricerca di un titolare per la fascia sinistra, dopo l'addio ufficiale di Holebas ed un Ashley Cole messo ai margini della rosa.
Digne, Baba ed Adriano: tre scelte per un solo posto a disposizione, conquistato alla fine dal francese, ben noto anche a Garcia per il suo passato a Lille. Oltre ad un'offerta migliore, Baba fu allora escluso perché extracomunitario e chiuso dal doppio arrivo di Salah e Dzeko. E, in contemporanea, la pista che conduceva al numero 21 blaugrana si congelò, anche dopo l'ufficialità della permanenza di Bartomeu sulla poltrona più alta del club catalano. Ecco dunque l'ex PSG per la corsia mancina, con Torosidis pronto più volte a spostarsi a sinistra in caso di emergenza.
La necessità di trovare un mancino puro, esperto e subito pronto per la Serie A e per il doppio impegno di febbraio negli ottavi di Champions League, è rimasta tuttavia elevata. Per questo il nome di Adriano, che in 6 stagioni col Barcellona ha vinto 13 trofei, è tornato di moda, diventando più di un'ipotesi. Trattativa al via con il Barcellona, dopo aver ottenuto il sì del giocatore, e via libera dunque ai colloqui tra club: i giallorossi preferirebbero chiudere a breve e con la formula del prestito con diritto di riscatto, mentre il Barça opta per un trasferimento a titolo definitivo.
Dettagli da limare, una trattativa dalla quale si attende un estivo positivo. Per un nome che Roma conosce bene...dall'età imperiale, tentando di vestire di giallorosso l'omonimo dell' attaccante ex Inter che approdò nella Capitale nel 2010. Adriano Correia Claro e la Roma: un binomio che, prossimamente, potrebbe portare un nuovo "imperatore" per la corsia mancina giallorossa.
di Guendalina Galdi