“Da grande voglio essere come lui”. Quante volte abbiamo sentito questa frase pronunciata da qualche piccolo sognatore mentre osservava in campo o dal vivo il suo idolo calcistico. Da piccoli si cerca sempre di diventare come i propri giocatori preferiti, come quelle persone capaci di farci innamorare di loro per ciò che sono e ciò che fanno. Per una sera, un ragazzino di 34 anni - che di professione fa il calciatore - è riuscito a realizzare il suo sogno: essere come il suo eroe, anzi essere proprio il suo eroe, a tutti gli effetti.
In occasione di un evento benefico in favore della ricerca e della lotta al cancro ad Alkmaar, l’esterno del Bayern Monaco Arjen Robben si è trasformato con grandi magie di trucco e parrucco in… Johan Cruyff. L’olandese volante. L’idolo di milioni di tifosi che hanno potuto ammirare le sue giocate incredibili e che lo stesso Robben definisce “il migliore giocatore olandese di tutti i tempi”. In poche parole, un eroe nazionale. E se lo dice lui, che proprio un olandese qualsiasi non è, possiamo crederci. L’esterno del Bayern è sembrato rilassato e a proprio agio dentro il personaggio costruito quasi a sembrare una statua d’argento per celebrare la grandezza monumentale di Cruyff.
Con la vittoria dell'ultimo campionato Robben era riuscito a superare proprio Cruyff come numero di titoli nazionali vinti. 11 successi per l'esterno del Bayern Monaco, con l'ex leggenda del Barcellona fermo a 10: "Sono molto orgoglioso di questo traguardo", aveva poi confessato l'olandese che aveva iniziato a vincere al PSV Eindhoven prima del soppio successo in Premier League al Chelsea. Poi il Real Madrid e infine il Bayern in Germania.