Una serata indimenticabile, di quelle per le quali spesso i calciatori stessi vivono. I portieri in particolare. Sicuramente Vito Mannone porterà con sè il match vissuto ieri sera per sempre. In una stagione da protagonista - terzo portiere per numero di parate in Championship -, il portiere del Reading contro il QPR, per la prima partita del nuovo manager del club Paul Clement (arrivato per sostituire Jaap Stam), ha trascinato i suoi ai 3 punti dopo 9 match senza vittorie per il Reading e dopo due sconfitte consecutive. Mannone MVP grazie soprattutto ad un rigore parato agli avversari del QPR all’ultimo minuto. Secondo rigore in stagione parato dal portiere italiano agli sgoccioli di un match dopo quello contro il Leeds. Nemmeno a dirlo, Mannone non ci ha pensato un attimo prima di dedicare la prestazione di ieri a mamma Elisa, scomparsa recentemente. È proprio il caso di dirlo: per Mannone è stata una di quelle serata che sognava di vivere fin da bambino. Di quelle per le quali i calciatori spesso vivono. Sperando in un finale di stagione da assoluto protagonista per il portiere italiano e, chissà, in un futuro in Serie A.
