Il trequartista della Salernitana Franck Ribery ha concesso un'intervista al quotidiano francese L'Equipe, in cui si è espresso sulla sua carriera e sulla sua seconda esperienza in Italia, dopo quella alla Fiorentina.
"Avrei anche potuto rimanere a casa, a godermi la mia famiglia: io sto bene e ho avuto tutto in carriera, eppure ho ancora ambizione. Per questo ho accettato la sfida della Salernitana", ha dichiarato l'ex Bayern.
"Salvezza ancora possibile"
Il francese si è poi espresso sulle chances di salvezza dei granata: "Io penso che rimanere in A sia ancora possibile, ci credo ed è la mia missione riuscirci. Sarebbe come vincere un trofeo. Sarà difficile, ma io qui a Salerno mi trovo bene, si sente la passione dei tifosi, che chiamerei mediterranea. In questo Salerno assomiglia a Marsiglia", il paragone di Ribery.
Il francese apprezza soprattutto il sostegno portato dalla curva del'Arechi anche nei momenti di difficoltà: "Lo stadio non fischia mai, ci incita sempre, un pubblico del genere non può che trasmettere adrenalina a chi è in campo. Che è come benzina nel mio motore". Un motore ancora acceso, un entusiasmo che la Salernitana spera di far fruttare con risultati migliori in un girone di ritorno in cui il bottino di soli 8 punti finora conquistati dovrà essere notevolmente rimpinguato, pena la retrocessione.