“Non faremo i turisti”: con questo grido di battaglia, la federcalcio gallese (FAW) ha fatto sapere che il Galles farà qualsiasi cosa per arrivare il più lontano possibile ai prossimi Europei. Al punto tale da non badare a spese e usare ogni singolo elemento di vita quotidiana per preparare al meglio i propri calciatori alla competizione. Tutta questa voglia di rivalsa è la conseguenza di una storia calcistica che non ha mai visto protagonisti i gallesi. Una sola partecipazione ai Mondiali, nel 1958, del tutto casuale, con quella nazionale che si arrese soltanto a una rete di Pelè; nessuna, prima d’ora, agli Europei, dove saranno impegnati nel girone B con Inghilterra, Slovacchia e Russia.
La federazione aveva ricevuto dall’UEFA 8 milioni di euro per il raggiungimento della qualificazione. Soldi che sono stati del tutto reinvestiti per garantire svariati tipi di confort ai giocatori. Il ritiro di preparazione agli Europei, ad esempio, si è svolto in Portogallo, al Vale do Lobo Resort, situato nell’estremo sud del paese, che ha ospitato in passato il Real Madrid, il Manchester United, la nazionale portoghese e quella inglese. Nel periodo in cui saranno impegnati nella competizione, invece, i gallesi alloggeranno in un hotel a 4 stelle in Bretagna, da 250 euro a notte, scelto personalmente dal c.t. Coleman; il conto al termine della permanenza, se la squadra uscisse ai gironi, sarebbe di 990.000 euro. La struttura ha riservato un’ala della stessa al Galles, è dotata di piscine termali ed è specializzata in talassoterapia; le camere sono state personalizzate per ogni giocatore con delle immagini fuori la porta e nei corridoi sono state installate foto di gruppo per incoraggiare l’unione e lo spirito di squadra. Affinché ci fosse anche il giusto supporto tecnologico, la federazione si è preoccupata di far installare la fibra ottica, che così arriva per la prima volta in Bretagna, al costo di 60.000 euro. L’albergo, dunque, sarà aperto solo per metà al pubblico, così da non disturbare i giocatori. E’ stata installata anche la televisione inglese, affinché la nazionale possa seguire il torneo in lingua originale.
E’ stato messo a disposizione dei giocatori anche un parrucchiere e un barbiere, in modo da non allontanarsi per farsi aggiustare la barba o cambiare colore all’acconciatura. Inoltre, ogni calciatore avrà sul proprio cellulare un’applicazione su cui verranno definiti gli schemi di gioco, mentre sui vicini centri di allenamento l’erba sarà tagliata in modo da riprodurre esattamente quella degli stadi in cui giocherà il Galles. “E’ un investimento” ha detto il portavoce della federazione. La curiosità intorno ai prossimi Europei, dunque, aumenta sempre di più.