Edy Reja manca da due anni su una panchina. Oggi, l'ex allenatore di Lazio e Atalanta, si racconta al Corriere dello Sport: "Allegri o Sarri? Max è straordinario, allenatore di caratura internazionale, con una visione europeista del calcio. Vince da sempre, ormai, e lo fa in vari modi. E se in questo momento non riesca a rubare gli occhi, lui giustamente se ne frega. Sarri è lo spettacolo che delizia: e siamo tutti d’accordo nel sottolineare che, guardando il Napoli, ci si diverta. Poi ognuno avrà un proprio modo di trovare, persino in ciò, qualche personale forma di dissenso: vero, usa sempre il tridente, non cambia mai, ma perché dovrebbe, visto che si è stabilito ormai tra le grandi e ora è addirittura in testa alla classifica. In questo momento, esclusivamente perché mi appaga esteticamente, voto Sarri. Sapendo che Max - ironico al punto giusto - non si arrabbierà"
"Sta facendo cose straordinarie, e non posso che essere felice per lui e per una città che mi sta a cuore, mi ha dato tanto ed ha rappresentato una tappa felice della mia esistenza. Chi vince? Non basterà lo scontro diretto e la differenza potrà farla anche la Champions: se la Juve va avanti fino alla fine, come è successo due volte con Allegri, allora qualcosa potrebbe anche rischiare di pagare. L’organico è abbondante e l’esperienza è tanta. Ma quel Napoli lì non concede distrazioni, soprattutto se avrà in testa solo e soltanto il campionato".
L'intervista completa su il Corriere dello Sport