Una vita da compagno di squadra, anni e anni a difendere la porta della stessa Nazionale. Se Reina ha giocato meno del previsto con la maglia della Spagna beh, il merito è soprattutto di Casillas. Difficile rubargli il posto, difficile non volergli bene lo stesso. L'estremo difensore del Milan è fra coloro che si sono sincerati subito sulle condizioni di Iker, colpito da un infarto durante un allenamento con il Porto e ora alle prese con una lunga riabilitazione post intervento.
"L'ho visto sollevato e felice - ha raccontato Reina ai microfoni di Cadena SER - sa che tutto questo, alla fine dei conti, rimarrà solo un grande spavento. E poi è consapevole che in questo modo avrà più tempo da dedicare alla moglie e ai figli". Già, non si sa ancora quale sarà il futuro di Casillas. Se ancora fra i pali o, per necessità, fuori dal campo dopo una carriera di successi.
"Prima o poi tutti noi saremo costretti a smettere - ha spiegato Reina - lui lo farebbe quando è ancora al top e competitivo. E, guardandosi indietro, può essere solo orgoglioso di quanto fatto". Spazio finale per una battuta alla Reina: "Infine, parliamoci chiaramente: Iker ha abbastanza soldi per sette generazioni!”. Insomma, di certo non sarà una "vecchiaia" noisosa.