Questa regola è tra le più brevi, ma rappresenta un anello imprescindibile di tutto il regolamento perché fissa nella sua semplicità alcuni criteri che sono alla base dell’intero funzionamento normativo.
Il pallone non è in gioco quando ha interamente oltrepassato una linea di porta o una linea laterale, sia a terra sia in aria o il gioco è stato interrotto dall’arbitro.
Il pallone è in gioco in tutti gli altri casi, compreso quando rimbalza su un ufficiale di gara, un palo della porta, la traversa o una bandierina d’angolo, senza uscire dal terreno di gioco.
Per infrazioni che avvengono mentre il pallone non è in gioco possono essere inflitte soltanto provvedimenti disciplinari. Fa eccezione a questa affermazione quanto previsto dalla regola 14 – Il calcio di rigore – laddove è stabilito che una volta che l’arbitro emette il fischio per l’esecuzione di un calcio di rigore, il tiro deve essere eseguito.
Se, prima che il pallone sia in gioco, il calciatore che esegue il calcio di rigore o un suo compagno infrange le Regole del Gioco stabilisce che: se il pallone entra in porta, il calcio di rigore dovrà essere ripetuto; se il pallone non entra in porta, l’arbitro dovrà interrompere il gioco e assegnare un calcio di punizione indiretto.
Fanno eccezione le seguenti infrazioni per le quali cui il gioco dovrà essere interrotto e ripreso con un calcio di punizione indiretto indipendentemente dal fatto che la rete sia segnata o no: un calcio di rigore è calciato indietro; un compagno del calciatore identificato esegue il calcio di rigore; l’arbitro ammonisce il calciatore che ha eseguito il tiro.
Una volta che il calciatore ha completato la rincorsa, fa finta di calciare il pallone; l’arbitro ammonisce il calciatore (ricordiamo che è consentito, però, fare una finta durante la rincorsa).
Il portiere o un suo compagno infrangono le Regole del Gioco: se il pallone entra in porta, la rete dovrà essere assegnata; se il pallone non entra in porta, il calcio di rigore dovrà essere ripetuto; se il responsabile dell’infrazione è il portiere dovrà essere ammonito.
Uno o più calciatori di ciascuna squadra infrangono le Regole del Gioco: il calcio di rigore dovrà essere ripetuto a meno che un calciatore commetta un’infrazione più grave (ad esempio, fa una finta irregolare).
Se con il pallone in gioco l’asta di una bandierina d’angolo cade a terra, per una qualsiasi causa fortuita (es. folata di vento, pallone che la urta accidentalmente), l’arbitro non dovrà, di norma, interrompere subito il gioco e provvederà a far ricollocare al suo posto la bandierina alla prima interruzione. Se l’arbitro ritiene che con la bandierina a terra, si determina un’influenza sullo svolgimento del gioco, lo interromperà, farà rimettere la bandierina a posto, e lo riprenderà con una propria rimessa nel punto in cui si trovava il pallone quando il gioco è stato interrotto.