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Data: 22/11/2016 -

Regolamentiamo – Gli Assistenti Arbitrali: segnalazioni, gestualità e posizionamenti – parte prima

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Regolamentiamo – Gli Assistenti Arbitrali: segnalazioni, gestualità e posizionamenti – parte prima
Regolamentiamo – Gli Assistenti Arbitrali: segnalazioni, gestualità e posizionamenti – parte prima

Queste linee guida sono tratte dalle indicazioni pratiche per gli ufficiali di gara contenute in appendice nella pubblicazione dell’Associazione Italiana Arbitri delle “Regole del Gioco”.

Tiri di rigore

Un assistente deve posizionarsi nel punto di intersezione tra la linea di porta e l’area di porta. L’altro assistente deve posizionarsi nel cerchio centrale per controllare i calciatori. Se ci sono gli arbitri addizionali, devono posizionarsi a ciascuna intersezione tra la linea di porta e l’area di porta, rispettivamente sul lato destro e sinistro della porta; in questo caso, gli assistenti rimangono entrambi nel cerchio centrale.

Calcio di rigore

L’assistente deve posizionarsi nel punto di intersezione tra la linea di porta e l’area di rigore. Qualora ci sia l’arbitro addizionale, quest’ultimo deve essere posizionato nel punto di intersezione della linea di porta con l’area di rigore e l’assistente deve posizionarsi in linea con il punto del calcio di rigore (che è la linea del fuorigioco).

Mass confrontation

In tali situazioni, l’assistente più vicino può entrare sul terreno di gioco per supportare l’arbitro. L’altro assistente osserverà e prenderà nota dell’episodio. Il quarto ufficiale deve rimanere in prossimità delle aree tecniche.

Distanza della “barriera”

Quando un calcio di punizione viene assegnato molto vicino alla posizione dell’assistente, questi può entrare sul terreno di gioco (di solito, su indicazione dell’arbitro) per assicurare che i calciatori siano posizionati a 9,15 m dal pallone. In questo caso, l’arbitro attenderà che l’assistente sia ritornato in posizione prima di riprendere il gioco.

Sostituzione

Se non c’è il quarto ufficiale di gara, l’assistente si muove verso la linea mediana per collaborare con la procedura della sostituzione. L’arbitro aspetterà che l’assistente ritorni in posizione prima di far riprendere il gioco. Se c’è un quarto ufficiale, l’assistente non deve recarsi all’altezza della linea mediana poiché il quarto ufficiale seguirà la procedura della sostituzione, a meno che più sostituzioni vengono effettuale allo stesso tempo, nel qual caso l’assistente si muoverà verso la linea mediana per collaborare con il quarto ufficiale.

Segnale elettronico acustico

Il segnale acustico della bandierina elettronica è uno strumento supplementare, da usare soltanto per attirare l’attenzione dell’arbitro. Tale segnale può essere utile nei casi di: fuorigioco; infrazioni (fuori del campo visivo dell’arbitro); rimessa dalla linea laterale, calcio d’angolo, calcio di rinvio, segnatura di una rete (quando il pallone ha oltrepassato in modo non evidente le linee perimetrali).

Sistemi elettronici di comunicazione

Laddove vengano utilizzati sistemi elettronici di comunicazione, l’arbitro indicherà agli assistenti quando è più appropriato utilizzare il sistema di comunicazione insieme con, o al posto di, un segnale del corpo.

Uso della bandierina

Le bandierine degli assistenti devono sempre stare dispiegate ed essere visibili per l’arbitro. Questo, di solito, significa che la bandierina deve essere tenuta nella mano più vicina all’arbitro. Quando effettua una segnalazione, l’assistente deve fermarsi, far fronte al terreno di gioco, entrare in contatto visivo con l’arbitro ed alzare la bandierina con movimento deliberato (non frettoloso o esagerato). La bandierina deve apparire come un’estensione del braccio. Gli assistenti devono alzare la bandierina usando la medesima mano con la quale segnaleranno la direzione. Se la circostanza lo richiedesse e dovesse essere usata l’altra mano per indicare la direzione, l’assistente dovrà passare la bandierina da una mano all’altra facendolo al di sotto dei fianchi.Se l’assistente segnala che il pallone non è più in gioco, continuerà a farlo fino a quando l’arbitro non se ne sarà avveduto. Se l’assistente segnala un’infrazione passibile di espulsione e il segnale non è visto immediatamente dall’arbitro: se il gioco è stato interrotto, la ripresa del gioco può essere cambiata in conformità con le Regole del Gioco (calcio di punizione, calcio di rigore, ecc.); se il gioco è già stato ripreso, l’arbitro potrà ancora assumere il provvedimento disciplinare, ma non potrà punire l’infrazione con un calcio di punizione o di rigore.

Gestualità

Di regola, l’assistente deve astenersi dal fare gesti evidenti con la mano. Tuttavia, in alcune circostanze, un gesto discreto della mano può dare un valido aiuto all’arbitro. Il gesto della mano deve avere un significato chiaro, che deve essere stato discusso e concordato nel briefing pre-gara.

Calcio di rinvio Calcio d’angolo

Quando il pallone oltrepassa interamente la linea di porta vicino alla posizione dell’assistente, questi segnalerà usando la mano destra (migliore linea di visione) per indicare se il gioco riprende con un calcio di rinvio o un calcio d’angolo. Quando il pallone oltrepassa interamente la linea di porta, l’assistente dovrà alzare la bandierina per informare l’arbitro che il pallone non è più in gioco e, poi, se è vicino alla posizione dell’assistente, indicare se il gioco verrà ripreso con un calcio di rinvio o un calcio d’angolo lontano dalla posizione dell’assistente, entrare in contatto visivo con l’arbitro e seguirne la decisione. L’assistente può anche effettuare una segnalazione diretta se la decisione è evidente.

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