Nel giorno del suo ventiquattresimo compleanno, Alvaro Morata si fa il regalo più bello: segnare un gol decisivo al Bernabeu. Un gol contro il Bilbao che vale tre punti e pure il primato solitario in Liga. Un gol davanti al pubblico che lo ha visto crescere e anche fischiato, ma fortificato. Davanti alla sua famiglia, presente in tribuna. Davanti alla sua fidanzata Alice, che lo rende il ragazzo più felice del mondo da un anno a questa parte. Zampata rapace, da attaccante vero qual è. All'83 del match, dopo essere entrato al minuto 75. Provvidenziale. E volete sapere anche un'altra cosa? Dopo la rete di stasera, Morata diventa il goleador della squadra insieme a Benzema, Cristiano, Bale e Asensio con quattro centri. Peccato che l'ex Juventus giochi la metà degli altri (Asensio escluso) e il più delle volte subentri a partita in corso. Jugadorazo. Da Real Madrid. Sergio Ramos gliel'aveva promesso, a poche ore dal fischio d'inizio: "Se segni, ti taglio io i capelli...". Vedremo. Il popolo di Twitter invece pensa a ben altro: "Lo vogliamo titolare!". Zidane non può non farci un pensierino. Dopo il regalone che gli ha fatto questa sera lui...
(foto di Federico Titone)