Alvaro Recoba, nel giorno del suo annuncio riguardo l’addio al calcio tramite una conferenza a Montevideo, ha parlato ai microfoni di Inter Channel. Tanti gli argomenti trattati, da Mancini ai compagni di squadra: "Il mio gol preferito con la maglia dell’Inter, al di là della qualità, è quello contro la Sampdoria quando rimontammo negli ultimi minuti. Fu un’emozione indescrivibile, quasi come la doppietta all’esordio, quando tutti si aspettavano Ronaldo. Non posso dire quale sia stato il miglior compagno di squadra perché ne ho avuti talmente tanti forti al mio fianco che farei un torto a qualcuno scegliendone solo uno, dopotutto ho avuto la fortuna di giocare con tantissimi fuoriclasse e ne sarò sempre grato.
Io sono sempre stato felice durante la mia carriera perché ho lavorato facendo il mio hobby ed il mio obiettivo è sempre stato divertire la gente. Non ho nessun rimpianto se non ho reso come qualcuno dice che avrei potuto. Il calcio italiano? Adesso è un po’ sceso, bisogna rischiare di più sugli ingaggi e sul valore dei giocatori. L’Inter con Mancini in panchina ha un’arma in più, perché lui sa riconoscere i talenti e ciò non può che fare bene a questa squadra".