Galacticos sì, ma dall'anno prossimo un pochino meno. Il Real Madrid, infatti, inizierà la prossima stagione senza un Pallone d'Oro in squadra. Voi direte: nulla di clamoroso. Forse, ma per i blancos lo è. Dal 2000 ad oggi infatti, il club, ha sempre avuto in rosa almeno un giocatore che lo avesse vinto in carriera.
Un record impressionante, un lascito tramandato da Figo fino a Cristiano Ronaldo, passato quest'estate alla Juventus. Un nuovo inizio per il club di Florentino Perez. Il primo, ad iniziare questa piacevole 'tradizione', fu Luis Figo nel gennaio del 2001 che si meritò l'ambito dopo una stagione pazzesca al Barcellona. Dopo di lui Zidane, Ronaldo e poi Owen arrivarono al Santiago Bernabeu e tutti continuarono la tradizione dei Palloni d'Oro in squadra. Prima dell'egemonia di CR7 e Messi però è stato un altro il giocatore passato dal Santiago Bernabeu ad aver portato in dote il riconoscimento individuale più ambito dai calciatori: Fabio Cannavaro.
Il difensore lo vinse nel 2006 dopo il memorabile Mondiale vinto con la nazionale italiana. E Fino al 2009 fu l'unico Pallone d'Oro presente nella rosa del Real Madrid. Eh già perché l'altro Ronaldo (il Fenomeno) salutò, nel gennaio del 2007, i blancos per accasarsi al Milan. Dal 2009 ad oggi è stato poi il turno di Cristiano Ronaldo. Arrivato assieme a Kakà nell'estate di quell'anno portò in dote con sé l'ambito premio (come il brasiliano). I due restarono assieme al Real fino al 2013 quando poi Kakà passò nuovamente al Milan. Da quel momento a fregiarsi dell'ambito premio rimase solo CR7.
Una tradizione che si interrompe e porta i blancos in una nuova era, inesplorata: quella della squadra senza almeno un Pallone d'Oro. Un nuovo inizio che comincia con l'addio di Ronaldo ai Galacticos.