Una vita trascorsa in mezzo al campo, a disegnare gioco e traiettorie con il compasso aperto, per un post carriera...lontano dai campi di gioco e dal pallone.
Dopo la conclusione della propria vita da calciatore, Toni Kroos difficilmente resterà nel mondo del calcio. E sicuramente non lo farà in panchina, di fronte a una decisione destinata anche a far sorprendere. A svelarlo in un’intervista rilasciata a Esquire è lo stesso centrocampista del Real Madrid: “Non vorrei in futuro diventare un allenatore: non voglio avere la stessa vita di adesso, viaggiando sempre, senza essere mai a casa. Poi da allenatore è ancora peggio, perché un allenatore deve sempre prendersi cura di tutta la squadra”.
Niente futuro in panchina dunque per Kroos, che ha ammesso di non sapere ancora cosa fare una volta lasciato il calcio giocato: “Non lo so, non ho avuto tanto tempo per pensarci: ho iniziato a 16 anni ad allenarmi con il Bayern e ho debuttato in Prima squadra a 17 anni”. Parola di un talento che dunque, con ogni probabilità, saremo costretti a vedere all'opera solamente in campo. Per un futuro in panchina, al momento, la risposta sembra essere secca e definitiva verso un chiaro "no".