Attesa per il derby che sale. Tra i protagonisti ci sarà anche lui: Ionut Radu. Una bella scoperta nella stagione da sali e scendi del Genoa che ora spera in una gioia nel derby. Un big match che arriva nel momento della stagione forse più opportuno per il Genoa reduce dal pareggio (in inferiorità numerica) con il Napoli a cui ha contribuito anche il giovane portiere scuola Inter. Pur giocando in dieci uomini per un’ora, il Genoa è riuscito a recuperare il vantaggio del Napoli e a portare via un punto preziosissimo dal San Paolo, che ha permesso alla squadra di Prandelli di salire a +7 sulla zona retrocessione. “Arrivavamo da un periodo non positivo quindi abbiamo giocato da squadra e alla fine il risultato si è visto, desideravamo fare una grande partita a Napoli e alla fine è andata molto bene. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra ad ottenere un buon risultato” ha raccontato in un'intervista esclusiva a SkySport il portiere rossoblù, Radu, grande protagonista del match e di una settimana piena di polemiche, con i tifosi che lo avevano preso di mira per non essere andato a salutare a fine gara sotto la Gradinata Nord: “Mi dispiace per quello che era successo dopo la partita con l’Inter perché non ho fatto quello che è stato detto: ho sempre avuto rispetto per le maglie con le quali ho giocato, soprattutto quella del Genoa che mi ha dato la possibilità di giocare in serie A“.
Con la salvezza che adesso sembra più che garantita, la squadra di Prandelli ha gli occhi ben puntati al derby contro la Sampdoria, un match che non vince dall’8 maggio 2016, quando in panchina c’era ancora Gian Piero Gasperini. Adesso, una vittoria, può essere decisiva per la salvezza: “Con il Genoa sono le partite più belle che ho mai giocato perché quello che ho sentito all’andata non l'avevo mai sentito. Era come se fossi a teatro, i tifosi hanno fatto delle cose spettacolari e sicuramente lo faranno anche in questo derby di ritorno: speriamo di fare bene, è una partita molto importante per la nostra salvezza. Faremo di tutto per regalare una vittoria ai nostri tifosi. Sicuramente, dobbiamo rimanere concentrati e giocare con la stessa mentalità dell'ultima partita”.
Genoa-Sampdoria sarà anche la sfida a distanza tra i due portieri classe '97: “Il derby con Audero sarà molto interessante, perché secondo me siamo due portieri forti che danno tutto per la squadra: che vinca il migliore. Somiglianze tra me e lui? La mentalità, è molto importante per un giovane che gioca a questi livelli" per poi aggiungere: "Chi temo di più? Sicuramente da portiere, Quagliarella. E' troppo forte, vede la porta benissimo e quindi bisognerà stare attenti in difesa”.