Il Comitato Esecutivo UEFA premia la FIGC, dopo i successi degli scorsi anni riconosciuti all'FC Internazionale Milano e alla UP Isolotto. La Federazione italiana, infatti, si è qualificata al primo posto nella categoria "Best Disability Football Initiative". La premiazione è avvenuta in occasione dei Grassroots Awards 2020, destinati a club e progetti che si contraddistinguono per l'eccellenza nel calcio di base.
"QUARTA CATEGORIA", IL PROGETTO VINCENTE
A regalare il primo posto alla FIGC è stato il progetto "Quarta Categoria", il torneo nazionale sperimentale che, inaugurato nel gennaio 2017, adesso coinvolge 89 società e 11 Regioni d'Italia. Al torneo (che prevede gare tra squadre di calcio a 7) prendono parte, ormai da anni, calciatori e calciatrici con disabilità cognitivo-relazionali e patologie psichiatriche. Tale progetto "intende il calcio come uno strumento di costante inclusione, aggregazione e condivisione - ha spiegato la stessa FIGC -, aperto a tutti, che mira a massimizzare la pratica sportiva per persone con disabilità".
“Siamo orgogliosi di aver ricevuto un premio così importante che consolida il percorso iniziato nel 2017 grazie al lavoro appassionato di Valentina Battistini ed alla collaborazione sinergica di tutte le componenti del calcio italiano.
Questo riconoscimento rappresenta non un punto di arrivo, ma un punto di partenza ed un'occasione per ribadire ancora una volta la sensibilità e l'impegno della FIGC nel continuare a supportare il percorso di crescita e condivisione di tutto il nostro movimento”. Così si è espresso il Presidente della DCPS Franco Carraro.