Qualificazioni Mondiali, come sono andati gli ‘italiani’
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Data: 06/09/2016 -

Qualificazioni Mondiali, come sono andati gli ‘italiani’

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QUALIFICAZIONI MONDIALI 2018 - Campionati fermi, lo spettacolo però prosegue ugualmente. In campo ci sono le nazionali, impegnate nelle prime gare di qualificazione in vista dei Mondiali che si disputeranno in Russia nel 2018. L’Italia è partita bene, con la vittoria contro Israele, ma sono stati diversi i protagonisti della nostra Serie A impegnati in questi giorni. Scopriamo come si sono comportati gli ‘italiani’.

Norbert Gyomber e Marek Hamsik sono scesi in campo con la Slovacchia nella gara che la loro nazionale ha perso contro l’Inghilterra per 1-0, con la squadra di Allardyce che è riuscita a controllare la partita per larghi tratti. Il difensore del Chievo Bostjan Cesar è stato autore del gol del definitivo 2-2, in pieno recupero, per la Slovenia nella gara contro la Lituania: nella stessa partita è sceso in campo anche il suo compagno di club e nazionale Valter Birsa. Nella gara che la Polonia ha pareggiato per 2-2 contro il Kazakistan, facendosi rimontare un doppio vantaggio, sono rimasti in campo tutta la gara il difensore del Cagliari Bartosz Salamon ed il centrocampista del Napoli Piotr Zielinski. Solo pochi minuti invece per il nuovo acquisto della Sampdoria Karol Linetty.

Rete importante per l’attaccante dell’Inter Stevan Jovetic, che ha permesso al Montenegro di pareggiare per 1-1 nei minuti finali contro la Romania, mentre il centrocampista del Bologna Ladislav Krejci ha disputato l’intera partita della sua Repubblica Ceca con l’Irlanda del Nord: l’incontro è terminato con il punteggio di 0-0. Buona prestazione anche per Sami Khedira: il centrocampista della Juventus è stato tra i migliori nel netto successo per 3-0 della Germania contro la Norvegia. Marcel Buchel, centrocampista dell’Empoli, non ha potuto nulla con il Liechtenstein contro la Spagna: troppo forte la formazione di Lopetegui, che ha vinto la gara con un netto 8-0.

Il portiere del Pisa Samir Ujkani è stato tra i protagonisti della gara che ha visto il Kosovo ottenere un pareggio per 1-1 nella gara contro la Finlandia, mentre nel pareggio per 1-1 tra Croazia e Turchia sono stati diversi gli ‘italiani’ in campo, ma nessuno è andato a segno: dall’inizio Marko Pjaca e Mario Mandzukic della Juventus e Ivan Perisic dell’Inter, mentre a partita in corso sono entrati Marcelo Brozovic dell’Inter e Nikola Kalinic della Fiorentina.

Tanti i volti noti del nostro campionato in campo anche nella gara tra Albania e Macedonia, vinta per 2-1 dalla squadra di De Biasi. Etrit Berisha dell’Atalanta, Elseid Hysaj del Napoli, Berat Djimsiti dell’Avellino e Ledian Memushaj del Pescara sono stati tra i protagonisti della vittoria contro la Macedonia di Goran Pandev.

Buona prestazione per Stephan Lichtsteiner, sostituito da Silvan Widmer, e Blerim Dzemaili nella vittoria per 2-0 della Svizzera sul Portogallo, in cui ha giocato il nuovo centrocampista dell’Inter Joao Mario. Nella partita tra Svezia e Olanda, terminata con il punteggio di 1-1, Marcus Rohden del Crotone e Oscar Hiljemark del Palermo si sono trovati di fronte a Kevin Strootman. In rete Vassilis Torosidis del Bologna nel 4-1 con cui la Grecia ha sconfitto Gibilterra: nella stessa gara buona prova anche del difensore della Roma Kostas Manolas.

Novanta minuti disputati anche per Adam Nagy del Bologna: la sua Ungheria non è andata oltre lo 0-0 nella gara contro le Far Oer. Gara difficile per Grigoris Kastanos contro il Belgio di Radja Nainggolan, entrato nel finale, e Thomas Vermaelen: Cipro ha perso per 3-0. Decisivo invece Aleksandar Tonev del Crotone: è stato autore del definitivo 4-3 nella partita che ha visto di fronte la Bulgaria ed il Lussemburgo.

Vittoria netta della Bosnia sull’Estonia: nel 5-0 finale hanno brillato l’attaccante della Roma Edin Dzeko, autore di una rete e il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic, decisivo con due assist e una serie di giocate di alto livello. In campo anche il difensore dell’Atalanta Ervin Zukanovic.

Di Massimo Mattacheo



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