"C'è il rammarico di non aver portato a casa i tre punti. Non ci possiamo rimproverare niente. Di Maria si può inventare un tiro all'incrocio dei pali all'ultimo minuto ma questo non macchia la partita che è stata fatta".
Carlo Ancelotti ha esordito così, nel post partita di PSG-Napoli, analizzando la gara pareggiata 2-2 contro la squadra di Tuchel.
Un pareggio arrivato con la rete di Di Maria al 93' ma per l'allenatore azzurro non c'è solo il rammarico per la mancata vittoria ma anche la soddisfazione per la prestazione offerta al Parco dei Principi: "Ho passato un bel periodo qua, ho incontrato tanti giocatori che ho avuto, adesso li aspettiamo a Napoli".
"La gara di ritorno sarà decisiva per il passaggio di turno e noi avremo la fortuna di giocarla in casa. Sarà un'arma in più - ha proseguito Ancelotti ai microfoni di Sky -. Nel primo tempo Mario Rui aveva tanta libertà, nel secondo tempo le cose sono cambiate e abbiamo cambiato il sistema di gioco, Maksimovic si è allargato.
Il PSG è una squadra che ha un equilibrio fantastico. E' difficile pensare che uno dei tre attaccanti resti fuori. La superiorità ha facilitato il fraseggio e l'aiuto dei due attaccanti che a turno rientravano ci ha permesso di avere un buon controllo sulla partita.
Allan e Hamsik hanno dato un buon equilibrio alla squadra. Nel primo tempo c'era più spazio e si poteva finalizzare meglio ma siamo stati un po' leziosi".
Infine, chiusura sulla rete di Di Maria ed il suo rapporto con l'attaccante argentino, allenato ai tempi del Real Madrid: "Sono talmente grato a lui per quello che ha fatto... Ma, certo, se tirava fuori era meglio!".