Nonostante il pareggio contro il Lens e la rete di Leo Messi, il Psg ha vinto il suo decimo campionato, eguagliando il Saint-Étienne come squadra più titolata di Francia. Il trionfo, però, lascia spazio ad alcune situazioni un po' spinose, che hanno caratterizzato la stagione dei campioni di Francia.
PSG, Leonardo: "Mbappè sta riflettendo"
Sul lato mercato, sicuramente la questione che più preoccupa in casa PSG è quella legata a Kylian Mbappé, il cui contratto va in scadenza al termine di questa stagione: "A Madrid sono sicuri da tre anni...sono troppo sicuri. Penso che Kylian sia sincero quando afferma di stare riflettendo e di non saper ancora cosa aver deciso. Penso che stia valutando qual è la decisione migliore per lui. Sa che desideriamo trattenerlo; è il pupillo di tutti, ha tante peculiarità che fanno di lui il migliore. Prenderà la sua decisione insieme a noi, il rapporto è sempre molto buono".
PSG, il dualismo tra Navas e Donnarumma
Leonardo ha palrato anche della situazione che coinvolge Navas e Donnarumma, due grandi protagonisti in porta che spesso si sono lamentati di questo dualismo durante la stagione: "La situazione era chiara per tutti fin dall'inizio, poteva essere abbastanza difficile da controllare. Avevamo un portiere che stava rendendo benissimo come Navas, uno dei migliori al mondo. Donnarumma è diventato uno dei portieri più forti al mondo a 22 anni e, per ciò che penso io, l'affare andava fatto. Abbiamo fatto una scelta volta verso la continuità di percorso di entrambi i portieri".
La stagione sarebbe stata diversa se il Psg avesse passato il turno di Champions League contro il Real Madrid? "Forse questo scenario poteva essere positivo, invece, per una sconfitta, questa criticità è stata sottolineata. I due giocatori sono a conoscenza di tutto e questa è sempre stata una situazione chiara per loro. Se c'è una soluzione ideale per tutti, non avremo problemi a prendere una decisione. Il rapporto con loro è molto chiaro e diretto".
