Situazione dubbia quella accaduta all'ora di gioco in Paris Saint-Germain-Borussia Dortmund, semifinale di ritorno di Champions League. Gran dribbling di Dembelé, che salta secco il primo difensore: sull'intervento in ritardo di Hummels, Orsato prima indica il dischetto per il calcio di rigore, ma cambia idea poco dopo, anche su suggerimento dello stesso difensore tedesco. La sua decisione è poi supportata dal silent check del VAR Irrati.
Contatto Hummels-Dembelé: Orsato cambia idea
Intervento in scivolata che lascia qualche dubbio quello tra Mats Hummels e Ousmane Dembelé. Dopo il vantaggio dello stesso difensore dei gialloneri, il PSG avrebbe avuto l'opportunità di pareggiare dal dischetto. Orsato, però, in breve tempo, ha cambiato la propria decisione, assegnando il calcio di punizione.
Vantaggio giallonero con Mats Hummels, che si conferma in un grande momento di forma dopo la buona prova dell'andata. Questa volta prende bene il tempo da situazione di calcio d'angolo, rischiando anche la doppietta a 15 minuti dalla fine. Il suo secondo gol, infatti, è stato annullato per fuorigioco. Il PSG ha avuto tante opportunità per ritornare in partita: tanta sfortuna, con i pali di Nuno Mendes e Zaire-Emery.
Il contatto ha poi portato al calcio di punizione, battuto da Marco Asensio. Il sinistro dello spagnolo viene murato da Marquinhos, suo compagno di squadra, posizionatosi di fronte alla barriera per dare poca visibilità a Kobel.