Testa alla Copa America ma non solo. Dani Alves è occupato con il suo Brasile, appena volato ai quarti della competizione dopo il 5-0 rifilato al Perù. Ma è tempo di pensare ache al futuro, perché la carta d'identità dice 36 anni e quindi bisogna prendere decisioni importanti. Tipo quella di lasciare il Psg dopo due anni, come annunciato dallo stesso esterno con un lungo post sui propri canali social: "Chiudo un altro ciclo della mia vita - le sue parole - un ciclo di vittorie, esperienze e insegnamenti. Vorrei ringraziare la famiglia del Psg per avermi concesso la possibilità di scivere una pagina di storia importante di questo club".
Dani Alves era arrivato a Parigi dalla Juventus nell'estate del 2017, da lì due Ligue 1, altrettante Supercoppe di Francia, una Coppa di Francia e una Coppa di Lega francese: "Sono stati anni importanti per realizzare i miei obiettivi - ha continuato - ma tutto nella vita ha un inizio e una fine. Adesso è giunto il momento di mettere l'ultimo punto. Mi scuso se in qualche momento non sono stato all’altezza, mi scuso se ad un certo punto ho fatto degli errori, ho solo cercato di dare il massimo. Grazie a tutti i compagni per i momenti vissuti, alle risate fatte insieme. Ricordatemi di me come un buon pazzo, con il sorriso sul volto, con tanta energia nell'anima e con la professionalità di chi si è impegnato per raggiungere i propri scopi. Ricordatemi come quello che voleva solo che stessimo al meglio ogni giorno, come quello che provava a far capire il significato della parola squadra. Un grande abbraccio a tutti e spero che non vi manchino le mie pazzie“
Per Dani Alves, nell'ultima stagione, 32 presenze totali con tre gol e otto assist. Nella sua esperienza parigina, 73 partite totali.