Fuoriclasse in campo, amici fuori. Una formula vincente... Ma non per Edinson Cavani. L'attaccante uruguaiano del PSG, interpellato dall'emittente francese Radio SFR sulla polemica con Neymar e sulla questione rigori, ha risposto così: "Non serve essere tutti amici o essere come una famiglia, in una squadra. Quello che è necessario è essere professionali in campo. E per esserlo serve rispettare i compagni di squadra e dare il 100%". Frecciata al brasiliano? Forse.
Cavani poi risponde anche sulla questione rigori: "Bisogna vedere quello che è meglio per la squadra. Deve decidere l'allenatore, lui deve trovare una soluzione; per noi quello che conta è la squadra. Se Emery prenderà una decisione, la rispetteremo. Se l'ha già presa? Non lo so..." Anche se, in realtà, Emery aveva detto di aver risolto il problema optando per l'alternanza tra il brasiliano e Cavani. Sarà così? Si potrà vedere già stasera, in occasione di Anderlecht-PSG...