Ninkovic, autogol Kucka e Pavoletti, il Genoa stende il Milan e a tre giorni dal derby amaro della Lanterna torna subito a sorridere. A decidere la notte del Ferraris sono il tocco nella propria porta dell'ex rossoblù, il ritorno al gol del Pavo e, ad aprire lo show di Marassi, la prima gioia in Serie A del talentino serbo, anti diavolo a sorpresa alla vigilia di Ivan Juric 'raccomandato' da Stevan Jovetic Nikola Ninkovic. Ventidue anni ancora da compiere, una vita al Parizan Belgrado a farsi ossa e a bruciare tappe: l'esordio in Champions ancora minorenne, tra un quiz e l'altro della patente quello in campionato (vinto).
La prima rete (di diciassette totali) pochi mesi dopo contro il BSK Borča, squadra 'nel destino' contro la quale due mesi dopo 'Ninko' diventa il più giovane calciatore ad avere mai indossato la fascia da capitano del Partizan. Mica una piazza qualunque, per il ragazzino partito da Bogatić, cittadina di appena trentamila abitanti, con in valigia il sogno di diventare un calciatore. Giocata dopo giocata, il sogno è diventato realtà, attirando l'attenzione (a gennaio) tra le altre anche del Napoli, a portarselo a casa (dopo sei mesi pieni di difficoltà a Verona sponda Chievo) però è il Genoa. Il resto è storia recente: qualche settimana da oggetto misterioso al Signorini, gli ingressi (sempre positivi) a gara in corso con Bologna, Empoli e Sampdoria e oggi l'esordio da favola dal primo minuto nel suo Ferraris numero 99 sulle spalle: palla in area di Rincon e colpo vincente per l'1-0 al diavolo rossonero che prova a reagire, senza però riuscire ad entrare mai in partita.
A complicare i piani di Montella arriva anche il rosso a Paletta (per entrata su Rigoni), Milan in dieci e notte buia rossonera che si materializza con l'autorete di Kucka sotto alla sua ex Gradinata Nord. A chiudere la serata perfetta del Grifone è quella da incubo del Diavolo è il ritorno al gol di Leonardo Pavoletti: game over a Marassi, notte fonda per il Milan che cade al Ferraris sotto i colpi di un Genoa capace (per la settima volta da quando il club è tornato in A) di rialzarsi subito dopo il ko nel derby. Milan che, dopo il colpo Juventus, torna con i piedi per terra abbandonando il sogno sorpasso.
