"Il primo rigorista è Criscito. Quando Sanabria era titolare, invece, era lui. Poi però calcia chi se la sente. Ma parlare dell'episodio del rigore è una ferita che fa male. Parliamo della prestazione che c'è stata, siamo ancora in corsa".
Due punti nelle ultime 6 partite ed oggi un pareggio, con la vittoria solo sfiorata e impedita dai guantoni di Mirante che ha parato il rigore di Sanabria all'ultimo. Ma di questo non vuole parlare Prandelli, perché nel post gara si concentra sulla prestazione dei suoi e sulla salvezza ancora da ottenere aritmeticamente: "La forza che abbiamo tirato fuori oggi deriva dal fatto che sono mesi che lavorano questi ragazzi con voglia e determinazione.
E oggi hanno messo tutto quello che avevano in campo - ha spiegato Prandelli ai microfoni di SkySport -. Abbiamo lavorato sotto questo punto di vista. In questo momento la squadra è solida, in altre partite perdevano un po' di fiducia dopo che andavamo sotto. Ce la giocheremo nelle ultime 3 partite. Kouamè? E' straordinario, ha generosità, entusiasmo e voglia di crescere e deve farlo soprattutto in area di rigore. Deve trovare più freddezza e concentrazione nel gesto tecnico lì.
L'ambiente di oggi è stato straordinario, molto caloroso e vicino alla squadra fino all'ultimo. E' quello che ogni giocatore e ogni allenatore vorrebbe vedere".