Bernardo Silva, giocatore del Manchester City, è stato intervistato da Record, giornale sportivo portoghese ed è tornato sull'ultima spedizione della nazionale al Mondiale in Qatar.
Il Portogallo, eliminato ai quarti di finale dal Marocco, era stato sotto i riflettori durante la competizione per l'esclusione di Cristiano Ronaldo dalla partita con la Svizzera, vinta poi 6-1 dalla squadra dell'ormai ex ct Santos.
Bernando Silva ha svelato di come i compagni di squadra abbiano saputo appena due ore prima della gara della sua esclusion: "Abbiamo saputo della formazione titolare solo negli spogliatoi quando siamo arrivati allo stadio, due ore prima della partita".
Portogallo, Bernardo Silva difende Santos sul caso CR7
L'esterno ha però difeso indirettamente anche Santos: "Ci sono 26 giocatori, troppi da scegliere per l'allenatore ad ogni partita. Non mi sorprende che decida di andare una volta con uno e una volta con un altro. Può avere torto o ragione ma l'allenatore ha il diritto di prendere le proprie decisioni". Crstiano Ronaldo era stato tenuto in panchina anche con il Marocco: entrato nel finale non era riuscito a lasciare il segno sulla gara, culminata con l'eliminazione del Portogallo.
