Buon pari del Pisa sul campo del Frosinone. Settimo posto in classifica con un solo gol subito. Può sorridere per quanto avviene in campo Gennaro Gattuso, un po' meno per la situazione societaria dei toscani: "In questo momento dobbiamo recuperare un po' di giocatori, siamo in pochi. Spero in una buona prestazione sabato, poi ci sarà una settimana di lavoro che sarà la prima completa da quando sono arrivato. Non sappiamo tutto, non si vede nessuno e non si parla con nessuno. Tante volte mi tocca parlare coi giocatori non di calcio ma di altre situazioni, mi sono stancato di questo. Anche perché in rosa abbiamo diversi giocatori che sono padri di famiglia, sto male quando devono affrontare queste situazioni Ci sono tanti problemi da risolvere. Mi sto dando da fare, come quando ero giocatore. Sto facendo un po' di palestra, non arriverò come Marino a 600 presenze perché smetterò prima. A me piace parlare di calcio, non di queste problematiche, ci sto male e mi arrabbio. Dal punto di vista caratteriale sono migliorato, ma ogni tanto mi scatta l'ignoranza e divento cattivo: non voglio che questo succeda. Voglio essere onesto coi ragazzi".
"Il problema è che bisogna stare attenti, anche perché la tifoseria sta soffrendo molto. Qui la luce non si vede, ho sedici giocatori. I procuratori vogliono le percentuali, ma noi abbiamo altre priorità perché salvarci in questa situazione sarebbe un miracolo. Lo vogliamo fare per la gente che ci sta mettendo il cuore, vorrei vedere più onestà da parte di tutti".