48.000 euro di multa per guida senza punti sulla patente. Non è stato certo un bel lunedì mattina per Gerard Piqué, difensore del Barcellona, che nelle prime ore di oggi si è presentato in tribunale dichiarandosi colpevole di "crimini contro la sicurezza del traffico". Il trentunenne, che era stato fermato il 31 agosto scorso in una strada del centro di Barcellona, si è presentato nella struttura quasi in incognito, con una tenuta prettamente sportiva.
Arrivato, ovviamente, senza guidare un mezzo proprio, Piqué si è presentato all'udienza non appena terminato l'allenamento mattutino, e - accompagnato dal suo legale David Vazquez - hai poi lasciato la Città della Giustizia di Barcellona salendo come passeggero su un auto.
L'ex Manchester United, tra l'altro, non è neanche nuovo a certe vicende: nel 2015 fu costretto a pagare 10.500 euro a seguito di un diverbio con la Guardia Urbana - la polizia della città catalana -, il tutto a causa di una multa commutata al fratello, colpevole di aver parcheggiato la propria auto in maniera irregolare.
Piqué che avrebbe anche potuto evitare la multa, presentandosi ad un corso riabilitativo a partire dal 14 giugno scorso: nulla di fatto però, con il giudice che ha comunque mostrato clemenza diminuendo di un terzo l'importo iniziale della multa da 72.000 euro.