Il futuro ct della nazionale italiana? Giuseppe Marotta. Non è uno scherzo ma solo l’idea partorita da Pierpaolo Marino, ex dirigente di Napoli e Atalanta, che in un’intervista al quotidiano Tuttosport oggi in edicola spiega i motivi del suo pensiero: “Serve pragmatismo, c’è poco tempo per assemblare i giocatori a livello tecnico, e allora il ruolo di ct potrebbe essere ricoperto anche da un dirigente sportivo. Credo che Beppe Marotta – prosegue Marino - avrebbe l’esperienza necessaria per un ruolo del genere. Parliamo di una posizione che mi ricorda quella di Italo Allodi, che fu il mio mentore a Napoli, quando vincemmo lo scudetto”.
L’attuale direttore generale della Juventus potrebbe fare al caso della nazionale anche per un altro motivo: “È una strategia da prendere in considerazione nella situazione odierna, in cui la Lega ha maggiore spazio decisionale, ed è più facile che si creino tensioni tra il ct e la stessa Lega, come è avvenuto con Conte”, ha spiegato Marino, che infine elogia un altro allenatore italiano che potrebbe sostituire Antonio Conte sulla panchina della nazionale: “De Biasi è una figura adatta al ruolo, a livello umano e tecnico, e quanto ha fatto con l’Albania è tutt’altro che un caso. È pragmatico, sempre informato sui giocatori emergenti: si documenta e vede tantissime partite”.